“L’ARTE DELLA DISTILLAZIONE”

Enoteca Randazzo | club amici del toscano |cous cous fest

17 Settembre 2021 ore 20:00

Anche quest’anno il Club Amici del TOSCANO rinnova la fiducia alla nostra enoteca con il consueto appuntamento “aspettando il CousCousFest”. In programma una serata/degustazione dove i prodotti della Distilleria Giovi saranno i protagonisti. Sigaro 1891, grappa barricata dell’Etna e cioccolato fondente dell’azienda di Modica CioKarrua sarà il percorso sensoriale degustativo che andremo a proporre ai nostri clienti.
Durante la serata spazio anche al cibo: si potrà gustare il nostro fiore all’occhiello e cioè il couscous sia di pesce che di verdure, delle bruschette di pane condite con un filo di Olio del Cavaliere Enrico Bonanno (vincitore al concorso internazionale) e altri prodotti locali. Per concludere un delizioso semifreddo alle mandorle. Il costo della serata è di € 30.

Per il numero limitato di posti è gradita la prenotazione.
Per info: (+39) 347 7495328

Il Cuscus (couscous o cous cous)

enoteca randazzo | Ristorante con piatti tipici siciliani a Castelluzzo, San Vito lo Capo (TP)

Ricetta del cuscus di pesce (ingredienti per 10 porzioni circa):

– 1000 gr di semola di grano duro per cuscus;
– 2000 gr di pesce misto per zuppa;
– 500 gr di cipolla;
– 150 gr di mandorle tostate;
– 120 gr di prezzemolo;
– 75 gr aglio;
– 200 gr di concentrato di pomodoro;
– 1 lt di passata di pomodoro;
– ½ peperoncino fresco
– Qb foglie di alloro;
– Qb sale;
– Qb pepe;
– Qb cannella
– Qb olio extra vergine di oliva;
– 2,7 lt acqua.

Oggi il cuscus, insieme alla pasta e al riso, è uno dei piatti più diffusi al mondo, il suo ingrediente principale è la semola di grano duro che viene manipolata a lungo con acqua e aromi fino a ridurla in granuli.
Questa operazione è chiamata “incocciatura” un rito di origine araba che da secoli coinvolge i nuclei familiari nei giorni di festa.
Agli Arabi di deve la conoscenza e la diffusione di questa pietanza nei tanti paesi conquistati, ma in realtà è un piatto che nasce nel nord-Africa con l’antico popolo dei Berberi.

Tra i paesi conquistati vi è anche l’Italia meridionale, il cuscus approda nella provincia di Trapani intorno al XI secolo, in Sicilia questa specialità gastronomica venne reinventata sostituendo la carne della ricetta originale con il pesce, materia prima di cui i mari abbondavano.
Il cuscus, oltre ad essere una pietanza piena di storia e di sapori diversi, ha anche una certa valenza culturale di ospitalità, oltre alla voglia tutta mediterranea di stare in compagnia, basti pensare che nei paesi arabi questo piatto viene gustato usando le mani, tradizione vuole che i commensali attingano tutti ad un unico grande recipiente, sedendo in cerchio, spesso pregando prima della consumazione.

Preparazione della semola
In un recipiente basso e largo anticamente in terracotta smaltata “mafaradda” condire 1 kg di semola cruda con 70 gr di mandorle tostate e tostate finemente, 20gr di sale, cannella qb e un trito finissimo di prezzemolo 50 gr, ½ cipolla e 50 gr di olio extravergine di oliva.